ANGOLATURE NOIR
Nell’ultimo secolo un genere letterario si è imposto nelle scritture e nelle letture di quasi tutto il mondo, provenendo dalla lingua inglese, allargandosi in Francia, in Italia e in Europa, risultando via via indispensabile a descrivere complessità e anfratti della vita relazionale in ogni sistema sociale. Mystery, hard-boiled, giallo, policier o polar, noir o nero o negro, kriminal, thriller, le denominazioni sono innumerevoli, talora con marchio di origine nazionale, talora espressione di un’evoluzione storica, talora segno distintivo di complicate classificazioni disciplinari, talora incerte e mescolate. Proprio romanzi di tal genere contribuiscono a mettere in discussione la stessa rigidità nelle separazioni interne alla letteratura di fiction, molto dipende da cosa cercano di trasmettere utilmente gli scrittori e da come cercano di trascorrere godibilmente il tempo i lettori. Nel volume proponiamo alcune “angolature noir”, con la prima parte si fa il punto su storia e geografia del genere letterario; nella seconda parte si prendono in esame una quindicina di grandi autori capaci di descrivere la realtà contemporanea e allargare i confini del genere. Prefazione di Massimo Carlotto.
Altre informazioni →MIYAZAKI HAYAO – Il maestro dell’anime
«Credo che apparteniamo entrambi alla stessa scuola; condividiamo lo stesso rigore e lo stesso gusto per le storie umane su grande scala. Tuttavia, provo un certo fastidio quando i critici accomunano i nostri lavori. Non si può sminuire l’importanza dell’opera di Miyazaki paragonandola alla mia»
Così diceva il grande Akira Kurosawa quando Miyazaki era ancora poco conosciuto fuori dal Giappone, prima che l’Orso d’Oro a Berlino, il Leone d’Oro a Venezia e gli Oscar lo consacrassero alla fama internazionale. Affascinato dall’Occidente e al tempo stesso radicato nella propria cultura, Miyazaki ci incanta con un magico gioco di specchi fra i due mondi.
Questo libro ne ripercorre la carriera dagli esordi alla maturità, in concomitanza con l’uscita in Italia del suo ultimo lavoro: Il ragazzo e l’airone.
Altre informazioni →Sette case sette storie
Le case sono luoghi dell’anima. Per realizzarle l’architetto ascolta le richieste dei suoi committenti, che condividono con lui sogni e dettagli intimi della propria vita. Ogni casa ha una storia da raccontare e in questo libro-intervista l’architetto veneto Filippo Caprioglio ne ripercorre sette. Attraversando un arco temporale che dal 2006 si spinge fino a immaginare il prossimo futuro, con due progetti in fase di realizzazione, il volume alterna il pensiero progettuale di Caprioglio a narrazioni personali. Dal “Casin” di uno storico palazzo veneziano a una casa “stellare” dedicata a un piccolo sognatore in Romania, da un castello contemporaneo a Cittadella a un’abitazione di lusso in Veneto, Sette case sette storie unisce i fili visibili e invisibili che guidano la progettazione di una casa.
Altre informazioni →La gestione responsabile dei rifiuti. Il cuore innovativo del Modello Priula Treviso
Perché determinati modelli di gestione dei rifiuti funzionano e altri invece no? Per rispondere a questa domanda l’autore scava nella profondità dell’esperienza di punta, a livello mondiale, nel riciclo e nella riduzione dei rifiuti da cui proviene, scoprendo che alla base del successo si trova un modello fondato su meccanismi, a volte inconsapevoli, di partecipazione delle persone: il Modello Responsabile. Ma come funziona? Quali sono le modalità di raccolta? La tassa rifiuti come deve cambiare? Un pensiero innovativo che mette insieme i concetti di antropologia e psicologia sociale con tecniche e organizzazione della governance e del servizio, e con sistemi innovativi e di frontiera nella gestione. Un pensiero che forma il lettore ad acquisire un approccio metodologico che possa generare soluzioni operative concrete, efficaci ed efficienti. L’ultraventennale “Modello Priula Treviso” non è una raccolta di teorie, ma un metodo che ha portato un territorio di oltre mezzo milione di abitanti di 49 Comuni a superare il 90% di raccolta differenziata della quale rimangono pochi chili di rifiuto per ogni abitante.
Altre informazioni →Women fighters – From the project: Invisible Body Disabilities
Women Fighters nasce dal progetto “Invisible Body Disabilities” della fotografa Chiara De Marchi, affetta da rettocolite ulcerosa, ed è dedicato a tutte le donne che ogni giorno lottano per superare barriere di ogni tipo, causate da disabilità spesso non visibili a occhio nudo. La pubblicazione vuole contribuire ad aiutare le donne, ma in generale ogni essere umano, ad accettare un corpo spesso fuori controllo, a non vergognarsi, abbattendo le barriere del pregiudizio, dell’incomprensione e della superficialità attraverso l’arte della fotografia. Invisible Body Disabilities coinvolge milioni di persone nel mondo che attraverso le pagine di questo libro potranno guardarsi con occhi diversi.
Altre informazioni →DIFENDERE INSIEME IL PATRIMONIO CULTURALE DELL’EUROPA – La Convenzione di Faro – Nuova edizione aggiornata
L’Italia è il primo grande Paese per numero di abitanti ad aver ratificato la Convenzione del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale per la società. A due anni da questo avvenimento di rilevanza europea, il presente volume commenta la portata innovatrice di questo trattato internazionale, nonché le strategie elaborate per la sua implementazione, tracciando un bilancio del contesto italiano. Esperienze di attori impegnati sul campo e ricerche accademiche mettono inoltre in luce il variegato panorama in cui le comunità patrimoniali, come definite dallo stesso testo giuridico, sviluppano la propria azione di difesa, rigenerazione e trasmissione di un patrimonio spesso messo a rischio da politiche economiche e sociali nonché da fattori climatici, ambientali e demografici.
I contributi raccolti descrivono come intervengono associazioni e gruppi di cittadini nelle decisioni relative ai beni culturali e nella loro cura, gestione e valorizzazione, a fianco delle istituzioni pubbliche, in processi partecipati dal basso.
Compongono il volume testimonianze di rappresentanti istituzionali, nazionali e di altri Paesi europei, del mondo accademico e della ricerca, come di componenti della società civile impegnati nell’opera di tutela e valorizzazione del ricco patrimonio europeo nelle sue accezioni tanto materiali quanto intangibili.
LA NAVE DEI CONDANNATI E FOLLI DAVANTI AL PALAZZO DEI DOGI
Ormeggiata davanti al Palazzo dei Dogi, disegnata nelle piante, ritratta dai pittori nelle vedute del Bacino, una strana nave disalberata, coperta da un telone, si inseriva come una inquietante presenza nella quotidianità con il suo carico di condannati che vi dovevano trascorrere un periodo di addestramento. Non le serviva la vela perché le erano negati i lunghi viaggi. Doveva soltanto compiere brevi percorsi nei quali i prigionieri imparavano a remare prima del loro imbarco definitivo sulle galere dove avrebbero iniziato a scontare il tempo effettivo della pena.
Ma dall’inizio del ’700, alla ciurma dei galeotti sani e abili si aggiunsero anche dei pazzi furiosi e dei prigionieri ammalati. Le turbe della psiche e i mali del corpo cominciarono a contendere alla colpa quel vascello, tanto presente nelle immagini eppure così ignorato dalla trattatistica. Nel corso del secolo i casi aumentarono, costituendo la risposta improvvisata delle istituzioni all’insofferenza della città nei confronti della pazzia. Il rifiuto della devianza e della follia, che in altri Paesi aveva originato il grande internamento, a Venezia creò questo spazio ambiguo carico di antiche suggestioni che anticipò l’allontanamento e l’emarginazione totale nella dimensione insulare del Convento di Santo Spirito e dell’Ospedale Militare di San Servolo.
Comunicare ed edificare – Contro le verità errate
“La comunicazione pubblica per certi versi è una materia nuova, per altri versi antica. […] Capire cosa sia la comunicazione istituzionale non è cosa semplice, in quanto manca una sorta di verdetto definitorio, preferendo invece muovere dalla prassi, e nemmeno il legislatore, pur essendo intervenuto sul punto, ha fornito una definizione precisa; eppure, la vera innovazione oramai si effettua proprio con lo strumento comunicativo, e ciò si riflette anche sull’operato delle Pubbliche amministrazioni. […] Si avverte la specifica urgenza di indagare nuovamente le basi fondamentali del diritto, della cultura contemporanea e della filosofia morale, al fine di non percepire quel legittimo smarrimento che numerosi intellettuali denunciano da numerosi anni.”
Altre informazioni →IL DIRITTO E I PERCORSI DELLA CULTURA CONTEMPORANEA – Esordi di filosofia e legalità
Gli studenti del Dipartimento di Giurisprudenza della Luiss Guido Carli, che ho avuto il privilegio di seguire nel mio corso di deontologia del 2021, dismettono le vesti di apprendenti per illuminare noi lettori. I diversi capitoli del volume in esame esprimono il loro punto di vista circa il diritto, la cultura contemporanea e la filosofia morale.
Altre informazioni →FINANCIAL INTELLIGENCE AND ECONOMIC SECURITY – An unknown Italian glory
We are very far from recommending the whole of the Italian institutional system as a model. There have been disasters, and there is still so much to change. However, extraordinary competence (technical and moral) has been accumulated in Italy. The conceptual and practical domain that will later on be called “intelligence” contributed to the birth of Venetian supremacy in the trade between the Fertile Crescent and Europe. Integrated with the Machiavellian profiles, the Italian Renaissance was taken as a prototype in Shakespearean and Elizabethan England. From then on, economic intelligence became something pivotal in the Atlantic world. The Italian political science school has been well known and appreciated also outside Italy, starting with J. Schumpeter. According to J. M. Buchanan, Italian economic theorists can be considered the forefathers of the modern public choice theory, maybe more than the glorious Austrian school. It is not the tale of the distant past but of a risky present that we have recollected. Today, the most prominent public positions in Italy see people who have distinguished themselves for their commitment to the fight against mafias, corruption, and fraud. The most obvious example is the current president of the Republic, Sergio Mattarella. Prime Minister Mario Draghi continues an indisputable Italian account of commendable public service. New cooperation in economic and financial intelligence between the public and private sectors is possible and indispensable. Such new cooperation can allow the State and private sector to protect communities and economies adequately. Among the improvements that are necessary and urgent, two areas are indicated in the conclusions of this volume: business intelligence and civic education. In this book, each author speaks for her/himself. However, there is a shared recognition about something good that has been done in Italy regarding economic and financial intelligence. This recognition is only one side of the coin. All the prestigious national memories are now confronting acute and urgent problems as never before.
Altre informazioni →Ascolto Educativo. Interazioni tra psicoanalisi, pedagogia e clinica dell’età evolutiva
Ascolto è una parola che racchiude in sé l’idea di attenzione, di interessamento, di determinazione a comprendere il discorso dell’altro, di coglierne il senso più autentico e profondo. Educazione è un termine che riguarda il processo di formazione dell’individuo, lo sviluppo delle sue competenze e delle sue attitudini, la trasmissione culturale intergenerazionale, che gli consentono una reale e vitale integrazione nella società in cui vive. Li abbiamo uniti nell’espressione “ascolto educativo”, che è diventato il filo rosso attraverso il quale abbiamo fatto interagire psicoanalisi, pedagogia e clinica nell’ambito dell’età evolutiva. Questo volume poliedrico offre un quadro della situazione, così come è nel presente, rispetto al ruolo degli adulti nei confronti delle giovani generazioni; al contempo spinge per una proiezione nel futuro, aggiornando la “cassetta degli attrezzi” di chiunque abbia a che fare con le nuove generazione, per impedire che diventino “quelle del Covid-19”.
Può essere un libro per comprendere insieme, noi adulti, come educarci all’ascolto reciproco e rivolgerlo ai bambini e agli adolescenti.
Con i contributi di Ilenia Bozzola, Marialisa D’Urso, Antonio Hernández Díaz, Elisabetta Marchiori, Angelo A. Moroni, Chiara Pinton e Laura Ravaioli. Prefazione di Pietro Roberto Goisis. Postfazione di Lenio Rizzo.
LA DIETA DEL CARATTERE
Lo scopo di questo libro, La Dieta del Carattere, è condividere i risultati di una nostra ricerca, inerente i biotipi costituzionali, la loro relazione con gli enneatipi e l’alimentazione. Ogni persona è diversa dall’altra, non esiste un’alimentazione che vada bene per tutti. Ognuno reagisce in modo diverso agli alimenti, allo stress, agli eventi piacevoli o sgradevoli della vita, all’ambiente, alle malattie e a qualsiasi cosa ci circondi. Le persone hanno diverse abitudini alimentari, frutto di un retaggio familiare, ereditato dai nonni, poi dai genitori e che trasmetteranno ai figli, difficili da cambiare, in quanto c’è una vera e propria resistenza al cambiamento. Dopo anni di studio e di ricerca, abbiamo individuato la correlazione tra gli enneatipi e biotipi costituzionali affinché ognuno possa comprendere, attraverso la lettura di questo libro, a quale biotipologia appartiene. Abbiamo valutato il comportamento dei singoli enneatipi/somatotipi nei confronti dell’alimentazione, della scelta degli alimenti, della modalità di assunzione del cibo e dell’aderenza a una dieta in modo da definire un’alimentazione che miri a differenziare la dieta a seconda del somatotipo di appartenenza, dei risultati ottenuti dall’analisi della composizione corporea, della distribuzione del grasso nei distretti corporei, dei dati caratteriali riconducibili all’enneatipo. La persona viene considerata, quindi, nella sua totalità fisica, fisiologica, relazionale, comportamentale, rendendo l’approccio con il professionista più efficace.
Altre informazioni →