
San Servolo è una piccola isola dell’arcipelago-Venezia. Periferica rispetto alle altre che attorno a Rivo Alto costituirono i due centri politico e mercantile della città, fu il primo eremo lagunare fondato da monaci benedettini e divenne un punto di riferimento dei duchi nelle lotte fra i poteri interni e internazionali. Nel periodo in cui il monastero passò all’ordine femminile fu al centro di scandali per il comportamento moralmente spregiudicato delle religiose. A periodi di abbandono si alternarono momenti di rivitalizzazione e di utilizzo dell’isola per ospitare prima le monache fuggite da Candia, poi per curare i soldati feriti. I Fatebenefratelli furono chiamati dalla Serenissima a dirigere l’Ospedale Militare che vi fu trasportato nel 1716 e che poi si trasformò in Manicomio. La grande storia della Repubblica si intrecciò alle vicende di questo lembo di terra restituito nel 2004 alla fruizione pubblica e ora sede della San Servolo-Servizi Metropolitani di Venezia e della Venice International University.
Nelli-Elena Vanzan Marchini, veneziana, laureata in lettere, specializzata in archivistica e paleografia, ha insegnato nelle Università di Venezia, Vercelli, Padova. Presidente dell’associazione Venezia Civiltà Anfibia e del Centro Italiano di Storia Sanitaria e Ospedaliera del Veneto, ha fondato la “Collana di fonti per la Storia della Sanità” patrocinata dalla Giunta Regionale del Veneto e dirige il Corso di Storia della Sanità dell’Ateneo Veneto. Sulla storia della Repubblica di Venezia ha pubblicato: “Venezia da laguna a città” (Venezia 1985), “Venezia. I piaceri dell’acqua “(Venezia 1997); “La civiltà termale e balneare fra cura e svago “(Milano 1999), “Venezia Civiltà Anfibia” (Sommacampagna 2009); “Le Terme di Venezia” (Sommacampagna 2015). Ha redatto il repertorio in 5 volumi de “Le leggi di sanità della Repubblica di Venezia”, pubblicato fra il 1995 e il 2012 nel quale si evidenzia il ruolo primario della Serenissima nella lotta alle pandemie. In questo filone di ricerca si inseriscono “Venezia e Trieste. Sulle rotte della ricchezza e della paura” (Sommacampagna 2016), “Guardarsi da chi non si guarda. La Repubblica di Venezia e il controllo delle pandemie” (Sommacampagna 2022). Ha trattato la storia della follia nel libro “La nave dei condannati e folli davanti al Palazzo dei Dogi” (Padova 2023). In “Venezia tra la paura e il piacere” (Sommacampagna 2024), ha esplorato l’ambivalente rapporto della città anfibia con il suo habitat. Esperta di patrimoni ospedalieri ha inventariato quello dell’Ospedale Civile pubblicando molti saggi e repertori sull’argomento. Ha curato tra le altre le mostre: “Venezia e i Lazzaretti Mediterranei” (Biblioteca Nazionale Marciana 2004), “I progetti ritrovati dell’Ospedale al Mare” (Venice Office del Consiglio d’Europa 2016), “Le terme di Venezia e l’Ospedale al Mare” (Giornate europee del patrimonio 2016); “I lazzaretti di Trieste e di Venezia” (Trieste Museo del Mare 2017). Nel 2023 ha curato a Palazzo Ferro Fini, la mostra: “Venezia dal primo lazzaretto al controllo delle pandemie 1423 2023”. Le sue lezioni con immagini sono visibili nel canale You Tube dell’Ateneo Veneto e nel suo canale personale: www.youtube.com/@nellielenavanzanmarchini191.