Nell’ultimo secolo un genere letterario si è imposto nelle scritture e nelle letture di quasi tutto il mondo, provenendo dalla lingua inglese, allargandosi in Francia, in Italia e in Europa, risultando via via indispensabile a descrivere complessità e anfratti della vita relazionale in ogni sistema sociale. Mystery, hard-boiled, giallo, policier o polar, noir o nero o negro, kriminal, thriller, le denominazioni sono innumerevoli, talora con marchio di origine nazionale, talora espressione di un’evoluzione storica, talora segno distintivo di complicate classificazioni disciplinari, talora incerte e mescolate. Proprio romanzi di tal genere contribuiscono a mettere in discussione la stessa rigidità nelle separazioni interne alla letteratura di fiction, molto dipende da cosa cercano di trasmettere utilmente gli scrittori e da come cercano di trascorrere godibilmente il tempo i lettori. Nel volume proponiamo alcune “angolature noir”, con la prima parte si fa il punto su storia e geografia del genere letterario; nella seconda parte si prendono in esame una quindicina di grandi autori capaci di descrivere la realtà contemporanea e allargare i confini del genere. Prefazione di Massimo Carlotto.
Valerio Calzolaio, giornalista e saggista, è stato deputato dal 1992 al 2006 e sottosegretario al Ministero dell’ambiente tra il 1996 e il 2001. Tra le varie pubblicazioni è autore di Ecoprofughi (Nda 2010), Da Moro a Berlinguer (con Carlo Latini, Ediesse, 2016), La specie meticcia (People, 2019), Libertà di migrare (con Telmo Pievani, Einaudi, 2016), Isole carcere (Gruppo Abele, 2022).