LA LING GAO GANG
È il colpo del secolo. Quasi una magia elettronica che ha alleggerito di oltre 100 milioni di dollari una delle più conosciute piattaforme di e-commerce mondiale. Ma Chi è stato derubato di certo non se ne sta con le mani in mano e contrattacca mettendo una taglia dello stesso valore sulla testa dei ladri. Una ghiotta occasione per ogni agenzia di web security.
Così comincia la storia di Carlo, Lars, Poppe e Ling Gao. Quattro amici che decidono di riunirsi per prendere parte a questa caccia al tesoro digitale.Per loro, la grande occasione di smettere di sbarcare il lunario con lavori assurdi e decisamente illegali.
Ben presto, però, dallo schermo si passa alla strada, in un viaggio lungo tutto il vecchio continente.
Un’avventura on the road, sempre in bilico fra il comico e l’azione, fra la ricerca di esorcizzare le proprie paure, una grande amicizia e un finale del tutto inaspettato.
È nata la Ling Gao Gang.
IL SANGUE E LA SUA MEMORIA
Una donna massacrata nel buio notturno di Roma. Una morte non accidentale; due uomini tormentati; un mostro orrendo che li osserva e perseguita.
Enrico è un giovane accademico, studioso di letteratura e umanesimo. Intelligentissimo, introverso e frustrato, vive con la madre, una donna bipolare che lo tiranneggia e lo tormenta in continuazione.
Roberto è un giornalista di mezza età ed editor di successo, alle cui sicurezze accompagna una vita sregolata e piena di vizi, oltre che il peso non indifferente di una famiglia ingombrante. Ma alla felicità c’è una fine: una creatura indescrivibile lo osserva mentre dorme.
Qual è il nesso tra questi eventi e, soprattutto, tra questi due singolari personaggi?
Un iperteso punto di osservazione sulla realtà contemporanea; una narrazione sperimentale, orrorifica, provocatoria, eppure più terrena che mai.
IL TEMPO NON S’IMPARA
L’omicidio di un bassista a un concerto rock è solo l’inizio di una sequenza di truculenti delitti nel panorama artistico locale.
Dove porteranno le indagini dell’ispettrice anticonformista che insegue l’ombra di suo padre?
Cosa troverà il filosofico batterista che dettava il tempo con l’amico assassinato?
Tra spettri di terrorismo e rifugiati veri, imprenditori annaspanti nel crac delle banche venete, nuove droghe letali, il caleidoscopico mondo musicale sta tra il panico e la paranoia.
Le risposte saranno semplicemente complesse, pietosamente crudeli, fragilissime e dure, senz’altro inattese, come il cambio di tempo alla fine di un brano. Come un giorno preciso dell’anno, memorabile per la conquista della luna, o sporcato dal sangue del G8 di Genova.
VENEZIA SUNRISE
Noi esseri umani non siamo che marionette nelle mani del destino. Le nostre vite sono legate tra loro da corde invisibili. A volte sottili come fili di seta. Altre volte pesanti come catene.
“L’impatto, sentimentale quando si affida ai ricordi, crudele quando si impegna per distruggerli, è lo stesso dei telegiornali che sbattono in prima pagina violenza e cinismo come se nulla fosse. Ferracin riesce però a evitare ogni giustificazione e affetta la società [...]”
Matteo Di Giulio, Milano Nera (2008)
“Violenze e scannamenti abbondano, sia in diretta che in flashback, ma non offuscano una storia ben costruita e ben controllata nel dosaggio degli effetti [...]. Il romanzo si fa leggere con curiosità e divertimento, garanzie queste di una buona stoffa artigianale e di una innata capacità di costruire strutture solide”
[...] Se volete una storia ben congegnata, con gusto cinematografico, ritmo sincopato, sequenze d’azione mozzafiato, in salsa veneta, questo è il libro che fa per voi
Stefano Giovanardi, La Repubblica (2008) Matteo Strukul, Sugarpulp (2009)
IL BENEFICIO DEL DUBBIO
Dov’è finita Susy, la ragazza con la chitarra della foto sul giornale?
La scomparsa della studentessa è oggetto della nuova indagine dell’ispettore Fossa, che andrà dall’università di Venezia a una base militare aeronautica, fino a Firenze, avvalendosi della collaborazione di un investigatore alle prese con i delitti del “mostro”.
Siamo nel 1986, le settimane dopo la paura radioattiva di Chernobyl, in un paese alla ribalta sportiva per via del rugby, con un preside nuovo, vecchi politici in ascesa, misteriosi episodi di animali crudelmente uccisi.
Come nel precedente caso dell’allenatore assassinato i dubbi dell’ispettore Fossa s’incroceranno con l’intraprendente giornalista Cateri- na, passata, nel frattempo, nel magico mondo delle televisioni private.
L’ARIA IN AUTUNNO PROFUMA DI CANNELLA
Londra, ai giorni nostri.
All’interno degli uffici della Loyal Eye Force, sezione dei corpi speciali britannici, era ripresa seppur con difficoltà la normale routine dopo la drammatica scomparsa di Hope, la figlia del capo. Ma la tranquillità è solo apparente perché una sera una ragazza molto simile a Hope incontra l’agente John e lo coinvolge in una rocambolesca fuga. John ne è certo, quella ragazza è la sua Hope, ma non ricorda nulla, dice di chiamarsi Rose... come mai?
L’amore per la ragazza e l’ostinato desiderio di aiutarla a ritrovare la memoria lo porterà a indagare e scoprire un intrigo politico e finanziario che li coinvolge molto da vicino.
IL CUORE APPESO
di Monica Bianchetti
Due donne. Due epoche. L’omicidio brutale di una bambina che segnerà per sempre tanti destini. E Lisbona sullo sfondo a incorniciare una grande storia d’amore.
“Sara. Lea. Erano alla fine simili le loro storie, entrambe amanti, entrambe condannate a non stare con l’uomo che amavano, entrambe trafficanti di segreti.
Ognuno ha il cuore che ha, il cuore non lo si sceglie e a volte essere se stessi a ogni costo non è facile.
Come sono strani gli incontri tra le persone. È davvero il caso il regista delle nostre vite?”
VARIANTI AL PIANO
di Gianni Favero
Provincia italiana, una piccola città sulla campagna piatta in cui si sfiorano dritte strade d’asfalto e vie romane ormai cancellate. Quieto orizzonte di montagne lontane, tralicci elettrici e immancabili capannoni sparpagliati sul piano.
Ma ogni piano, reale o astratto, per quanto regolare, nasconde intoppi che impongono varianti e il primo imprevisto è un anomalo tem- porale estivo che piega la gru di un cantiere.
Il secondo ha la forma di un’impossibile denuncia di scomparsa alla stazione dei carabinieri, il terzo di una cavità assente dalle carte mentre sul quarto inciampa un funzionario comunale di solito, invece, ben abile a gestire ogni variante.
La quinta sorpresa è il freddo panico di un costruttore bancarottiere, la sesta è la notte inconfessabile di un parlamentare nella foto sgranata di uno smartphone, per non parlare della settima che corre sul profilo di una donna assassina incompleta.
L’ultima sembra una variante ma è la regola: solo nei gialli al bravo investigatore è concessa la grazia di toccare la verità.
VATICANO CHRONOS
di Barbara Zolezzi
1610. Fra’ Giustino comincia i suoi studi sulle vibrazioni.
1710. Che cosa è scritto nel manoscritto che fra’ Teofilo e il principe di San Severo hanno scoperto?
1958. Che cosa sta inventando Alfonso?
Cos’è Chronos? E il manoscritto di cui l’avvocato Antoci è in possesso che valore ha? Quale inaspettato segreto è custodito in Vaticano? Domande che scateneranno una sequenza infernale di eventi inarrestabili fino alla conclusione quando la risposta sorprendente e incre- dibile sarà rivelata.
ALVISE E IL KILLER CHIMICO
di Paolo Balboni
Venezia, Campo Santa Margherita, il luogo di ritrovo degli studenti di Ca’ Foscari e della movida dei giovani. Una ragazza arriva da una calle urlando, coprendosi il volto, sfigurata dal vetriolo. Ed è solo il primo caso...
Alvise, uno studente alto, scuro, non proprio bellissimo, ma molto simpatico e soprattutto molto, molto curioso, insegue tracce, mezze parole, richiami, inviti larvati, e senza rendersene conto finisce per lasciarsi manipolare e per entrare in gruppi da cui sarebbe stato meglio, davvero molto meglio, star fuori.
Questo romanzo è un giallo tendente al noir, ma offre anche l’occasione per esplorare una Venezia ignorata dai circuiti turistici, che include al suo interno movimenti popolari e tensioni politiche pronte a esplodere e che, in parte, esplodono proprio a opera del ‘killer chimico’: così, si entra in questa città difficile e inusuale, usando gli occhi e le lunghe gambe dinoccolate di un ventenne che dovrebbe imparare a stare più attento a dove mette i piedi!