“Guardate lassù!”, nonno Vittorio con un cenno della mano aveva indicato a all’orizzonte la sagoma chiara del tempio che Antonio Canova aveva fatto erigere. Una gigantesca cupola svettava nel cielo terso. I bambini la paragonarono subito a un’enorme astronave e rimasero a fissarla a bocca spalancata.
“Look up there!”, grandpa Vittorio waved his hand towards the bright silhouette on the horizon of the temple that Antonio Canova had built. A giant dome rose high into the clear blue sky. The children instantly compared it to a great big spaceship and stood gaping at it in awe.
Maria Pia Morelli, romagnola trapiantata in Veneto, si divide da sempre fra attività imprenditoriali e culturali. È stata per anni presidente dell’Istituto di ricerca per gli studi su Canova e il Neoclassicismo. Tra le molte pubblicazioni ricordiamo Parole incrociate. Storie di successo (Marsilio, 2008), Storia di una passione argentina (Cairo, 2019) e la collana AGATA allegra Mucci arrivata al volume n.11 (Linea edizioni, 2022).