Mattia Tasso: “Dopo qualche mese dalla sua uscita, non si può che essere orgogliosi e felici del percorso di “Diciassette virgola sessanta”. In tanti hanno letto la storia di Ermanno, che è la storia di circa 600.000 ragazzi dei quali il ricordo si è in larga parte perso (o seppellito assieme a loro). Addirittura, una copia è finita nella biblioteca del Presidente Mattarella.
Da settembre riprenderanno le presentazioni, ma nel frattempo ringrazio chiunque abbia scelto di leggere una testimonianza importante, preziosa e unica come quella di cui ci ha fatto dono il Dott. Ferracin. E bisogna ringraziare chi l’ha resa possibile: Costanza Ferracin, Lisa Marra, LINEA edizioni ed Helga Ogliari.”