
Un’agenda trovata per caso su una panchina da Sofia si rivela piena di indizi che riguardano la sua famiglia. La sorella maggiore, Isabela, ragazza dal carattere problematico e dalle indubbie capacità extrasensoriali, si offre di interpretarli, coinvolgendo anche il fratello minore, Miguel. Quello che appariva un tranquillo nucleo familiare alto borghese svela aspetti oscuri e drammatici, in un crescendo di azione e presa di coscienza sospinto da un’onda di energia esoterica.
Michael Robert Michon è nato a Londra nel novembre del 1952, ma ha sempre vissuto in Italia, anche se viaggiare resta una delle sue grandi passioni: le altre sono la letteratura, la musica, la filosofia e la psicologia, in primis quella che indaga gli aspetti più nascosti dell’anima umana. Nei suoi scritti, i personaggi assumono via via una propria identità fino a diventare entità distinte e immedesimandosi in loro l’autore riesce ad attingere all’inconscio collettivo, uscendone ogni volta diverso e arricchito. I fenomeni extrasensoriali e la dilatazione dei confini della percezione restano in ogni caso un cardine fondamentale della sua narrazione. Ha già pubblicato i romanzi Annotazioni su un caso delicato (2022) e Divagazioni su un destino comune (2023).