Sapho
A cura di Simone Francescato, traduzione di Matteo Turra
Uno degli scandali più famosi del teatro americano, Sapho: A New Play in Four Acts (1900), adattato dall’omonimo romanzo di Alphonse Daudet e commissionato a Clyde Fitch dall’attrice Olga Nethersole, suscitò violente reazioni al suo debutto newyorkese dando luogo a un sensazionale processo per oscenità. Il dramma inscenava la passione di una seducente protagonista della bohème parigina, conosciuta come Sapho, per un giovane studente provinciale e inesperto, scandagliando la loro travagliata convivenza al di fuori del matrimonio. Seppur ambientato nella Francia di trent’anni prima, il dramma si confrontava con l’America di inizio secolo e con una società ancora impreparata a gestire il rapido mutamento dei costumi sessuali, la deriva dell’istituzione matrimoniale e le crescenti istanze dell’emancipazione femminile. Dando risalto alla spregiudicata interpretazione di Nethersole e alla bravura di Fitch nel costruire dialoghi brillanti e provocatori, Sapho va ricordato oggi come un affascinante esempio di naturalismo transatlantico nonché come il primo caso di censura del ventesimo secolo.
Questo volume costituisce la prima edizione del testo inglese inedito accompagnata da una traduzione italiana a fronte.
Clyde Fitch (1865-1909) fu una figura incontrastata nella scena di Broadway tra Otto e Novecento. Prolifico e versatile, scrisse oltre cinquanta tra adattamenti e drammi originali e fu tra gli iniziatori di quel teatro di stampo realista ispirato a Ibsen e Strindberg, che avrebbe aperto la strada ad autori come Eugene O’Neill e Tennessee Williams. Oltre che per le numerose commedie, lo si ricorda oggi soprattutto per il dramma naturalista The City: A Modern Play of American Life in Three Acts (1909).
Simone Francescato insegna Letteratura anglo-americana all’Università Ca’ Foscari di Venezia. È autore di vari saggi sulla narrativa statunitense del tardo Ottocento. Di recente ha tradotto Daisy Miller di Henry James e una selezione di racconti di Charles W. Chesnutt. Con Rosella Mamoli Zorzi è curatore del volume The Aspern Papers and Other Tales della collana “The Cambridge Edition of the Complete Fiction of Henry James.”
Matteo Turra è un traduttore indipendente che lavora a Treviso.