Il viaggio di Scotty
La storia racconta l’odissea di Scotty una tartaruga che decide di lasciare il comfort e la sicurezza dell’ambiente famigliare per iniziare un viaggio alla scoperta del mondo e, in senso metaforico, dei valori che rendono la vita importante e degna di essere vissuta.
Uscita dal recinto all’interno della quale vive insieme alla sorella, Scotty si avventura nel mondo con la lentezza che contraddistingue la sua specie e nel corso del suo viaggio incontrerà diverse figure importanti: un uomo di grande saggezza, la leader di un gruppo di musicisti, un artista, un uomo di scienza e un religioso. Ognuno di loro le insegnerà qualcosa di fondamentale che le farà capire cosa sia davvero significativo nella vita.
Il viaggio di Scotty è una favola contemporanea, ispirata a fatti realmente accaduti. Un amico dell’autore ha, infatti, raccontato di aver perduto una tartaruga che si è ripresentata a casa sua dopo alcuni mesi di peregrinazioni. Partendo da questo presupposto è stato possibile immaginare l’ipotetico viaggio della tartaruga che, per molti versi, può essere confrontato con il percorso di crescita e maturazione di un bambino. Le persone che incontriamo e le esperienze che facciamo nel lungo viaggio della vita ci fanno maturare e contribuiscono a forgiare la nostra stessa individualità.
Enrico Orzes, laureato in Biologia e specializzato in Patologia Clinica presso l’Università di Padova, ha lavorato come Product Specialist e Junior Product Manager presso una biotech veneziana e poi in qualità di Clinical Data Manager presso il Centro di Riferimento Oncologico di Aviano. Ha svolto l’attività di biologo presso il Laboratorio di Analisi Cliniche “Città di Conegliano” a Conegliano Veneto, è stato Direttore del Laboratorio Citotest di Rubano e attualmente lavora al Centro di Medicina di Conegliano.
Giornalista pubblicista dal 2015 collabora con l’Osservatorio Malattie Rare, una testata scientifica specializzata in malattie e tumori rari. Ha vinto il Premio O.Ma.R. – Tumori Rari nel 2015, il premio “Claudia Basso” promosso dall’Ordine dei Giornalisti del Veneto nel 2017 e si è classificato II al premio “Alessandra Bisceglia” – categoria web nel 2017.
Maria Orzes nasce a Vittorio Veneto nel 1985, e dopo aver conseguito la laurea in Relazioni Pubbliche e Pubblicità (IULM) nel 2006, si specializza in Storia dell’Arte e Conservazione dei Beni Artistici a Venezia nel 2010. Da sempre appassionata di disegno e pittura, coltiva questo interesse che la por- ta a partecipare a svariate mostre collettive tra cui 12 stili per 12 artisti (Conegliano, TV, 2010), Il bello delle donne (Bologna, 2011), B-Face Exhibition (Venezia, 2011), Dove si posa lo sguardo c’è Arte e Storia: il paesaggio veneto (Monselice, PD, 2013), ed espone presso la Flyer Art Gallery di Roma (maggio 2017). Lavorando a contatto con i bambini capisce di dover approfondire l’arte dell’illustrazione e nel 2017 frequenta Camaleòn: Professione Illustratore, il corso online creato da Kala Illustration (Annalisa Vasquez). Il viaggio di Scotty è il primo libro illustrato, realizzato insieme al fratello Enrico Orzes.