Un uomo in partenza
Gianluca Niero conosce cinque lingue e porta o ha portato in giro per Italia, Europa e persino sulla mitica Transiberiana, italiani, inglesi, francesi, tedeschi, russi. Da questa esperienza nasce il libro. Di capitolo in capitolo si snodano ricordi e aneddoti narrati in maniera brillante, ironica, divertente, legati alle peculiarità nazionali e tipologie dei viaggiatori e dei luoghi e a quello che può capitare durante un tour, dai flirt ai piccoli in- cidenti. Senza dimenticare alcuni consigli sia per i turisti, sia per quei giovani che volessero intraprendere questa professione fatta di passione e responsabilità e non solo per realizzare il sogno di andare a spasso, pranzare nei ristoranti, dormire negli alberghi e per giunta essere pagati.
“[...] anche l’esperienza turistica più prevedibile e standardizzata si rivela un contenitore di storie, molte delle quali aspettano solo di essere raccontate. Questo perché anche il turismo industriale è opera di donne e uomini come noi e quindi inevitabilmente sempre diverso, impreve- dibile. [...] il passare del tempo cambia continuamente la prospettiva. Cambiano le generazioni di turisti, cambiano i luoghi coi loro abitanti, e anche quando si cerca di riproporre lo stesso gioco questo risulta poi inevitabilmente diverso.
Sono solo alcune delle possibili chiavi di lettura di questo libro così particolare; le altre le scoprirete leggendolo. Buon viaggio!”
Dalla prefazione di Claudio Visentin
Gianluca Niero, nato a Dolo in provincia di Venezia nel 1968, risiede a Noale. Si è diplomato come Perito Turistico all’Istituto Algarotti di Venezia. Diversi lavori nel turismo a partire dal 1990. Cinque stagioni all’Hotel Diana San Marco. Accompagnatore turistico freelance. Conosce cinque lingue: italiano, francese, tedesco, inglese, russo. Ha compiuto viaggi nei cinque continenti. Il suo mezzo di trasporto preferito è il treno. E il suo hobby? Viaggiare.
Manuela Camponovo è responsabile delle pagine culturali del Giornale del Popolo, quotidiano della Svizzera italiana. Si occupa in particolare di teatro. Nel 2015 ha compiuto il viaggio della Transiberiana, Pechino-Mosca, via terra. Da quell’esperienza è nato un testo diventato poi un monologo teatrale che, introdotto dal Prologo di Gianluca Niero, ha debuttato nel 2016 a Lugano.
Claudio Visentin è l’ideatore della Scuola del viaggio. Insegna Storia del turismo all’Università della Svizzera italiana. Studia e racconta i nuovi stili di viaggio sulle pagine del supplemento domenicale de “Il Sole 24 Ore” e su “Azione”. Ha realizzato diversi documentari di viaggio per la Rete Due RSI. Ha scritto, con Andrea Bocconi, In viaggio con l’asino (Guanda) e con Stefano Faravelli, Alla ricerca di don Chisciotte (Ediciclo).